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Scritto ascoltando: Eminem – Under the influence
Il crescente interesse verso gli influencer e le attività aziendali ad essi collegate è ormai fattore rilevante in chiave marketing. Riconoscerli attentamente è nella maggior parte dei casi l’elemento più ostico per i brand, elemento determinante per realizzare progetti utili e performanti. Solo molte le realtà che hanno visto in questo una possibile occasione di business, occasione che ha spinto alla nascita nell’ultimo periodo di tool appositi per l’influencer marketing.
L’ultimo arrivato è a firma Iconosquare, la nota piattaforma riguardante Instagram, tra le più utilizzate da chi opera con questo social. È di pochi giorni fa il lancio di Influencers, una piattaforma che permette di avere una classifica degli igers. Paese, tematica, numero follower, prestazioni, influencers è in grado di restituirci una panoramica completa di ogni utente, così da poter semplificare la selezione da parte dei brand.
Uno strumento che seppur meno ricco dei tanti tool dedicati, si presenta utile per le aziende, soprattutto perché gratuito. Nonostante alcune lacune (assenza di link su tutte) Instagram è uno dei social più utilizzati dagli influencer, luogo che diventa quindi chiave per chi volesse realizzare progetti in tal senso. Ovviamente per sua natura, Instagram non è mezzo a 360°, ma risulta interessante negli ambiti più “visual” (Fashion, travel, life style su tutti).
Una classifica quella di influencers che dimostra quanto gli igers famosi siano ormai delle vere e proprie celebrità, anche al di là del social. Partiti da qui hanno saputo raccogliere tanto interesse e seguito da travalicarne i confini. Tra i primi posti il giocatore di poker Dan Bilzerian, la fitness lover Jen Selter o l’instagramer Murad Osmann, quello di followmetraveler. Questo unito all’assenza di una ricerca interna (grave!) ne penalizza molto l’uso professionale, non permettendoci (se non con una mole di lavoro ingente) di identificare influencer meno esposti, ma nella maggior parte dei casi ideali per budget ed impegni. Non tutti hanno le facoltà per coinvolgere Chiara Ferragni per dire.
Siamo solo al lancio, è possibile quindi aspettarsi miglioramenti e nuove funzionalità, funzionalità che potrebbero trasformarlo da mezzo “base” a strumento funzionale anche in business. Solo il tempo ci dirà come andrà a finire, ma nel frattempo faccio i complimenti ad Iconosquare per l’intuizione.