Qualche settimana fa avevamo parlato della indiscrezione per cui Facebook stesse lavorando ad un motore di ricerca interno dedicato agli influencer. Branded Content Matching nasceva con l’intento di dare uno strumento di uso semplice e autonomo ai brand, lavorando in modo data driven. Il motore di ricerca permetterebbe infatti alle aziende di selezionare le caratteristiche dei fan dei creatori di contenuti che desiderano raggiungere.
Una novità fragorosa nel campo dell’influencer marketing che non pare solo destinata al futuro prossimo, ma è già realtà. È già online uno strumento che va già in questa direzione, il Brand Collabs Manager.
Brand Collabs Manager
Il nuovo tool è in fase di lancio e permette di iscriversi per il suo utilizzo sia ai brand, così da poter cercare e proporre progetti agli influencer, che ai creator, desiderosi di rendersi disponibili per future collaborazioni.
Il limitato accesso e la delimitazione al mercato USA fanno ben capire che siamo in fase di lancio/test e che il progetto, in pieno stile Facebook, potrebbe subire rapide quanto enormi stravolgimenti in base ai feedback che arriveranno.
Lato brand i plus sono quelli che già immaginavamo per il Branded Content Matching, la possibilità di rendere l’influencer marketing aperto a tutti, semplificando notevolmente le attività e limitando gli errori grazie al matching tra interessi della fan base e influencer.
Il poter visionare i contenuti degli influencer e i brand per cui hanno collaborato è invece a salvaguardia della qualità: potremo capire cosa e come producono e, soprattutto, il loro livello di professionalità, evitando magari di selezionare figure coinvolte con competitor.
Per gli influencer un nuovo modo di proporsi e monetizzare la loro capacità creativa, venendo “comodamente” intercettati dai brand. Ogni creator potrà mettere in evidenza i migliori contenuti e creare una pagina di portfolio, così da valorizzare la propria attività. Sarà inoltre possibile dare preferenze sui barnd con cui sono interessati a collaborare.
Brand Collabs Manager, i possibili plus
Come già scrivevamo a proposito dei Brandend Content Matching, sono notevoli gli impatti che lo strumento potrebbe avere. Tra i più rilevanti ci sono senza dubbio:
- La profilazione diventa fondamentale, così come l’uso dei dati
- Misurazione sempre più precise (sia post che pre campagna), per comprendere realmente l’impatto delle campagne
- Il pagamento a performance diverrà sempre più realtà, avvicinando l’influencer marketing alle altre forme di advertising sigitali
- Cambia il ruolo di agenzie ed esperti, certamente costretti a lavorare maggiormente sulla progettazione, più che sull’outreach
- Si apre una fase democratizzazione dell’influencer marketing. Con un tool del genere sarà certamente più semplice (non banale) realizzare nuove campagne
Conclusioni
Non c’è dubbio ormai, l’interesse di Facebook per gli influencer e l’influencer marketing è fortissimo e concreto. Alla news del Branded Content Matching si aggiunge adesso una features già attiva e pronta , a breve, per essere utilizzata. Troppo rilevante questo mercato perché Zuckerberg e soci lasciassero perdere. La nascita di Instagram Tv è un altro messaggio in questa direzione.
Vedremo, come abbiamo già detto, che evoluzione avrà lo strumento e quando ci sarà il roll out a livello mondiale. Mi aspetto cambiamenti sì, ma non credo ci saranno passi indietro. A breve Facebook ci metterà a disposizione una features dedicata all’influenecr marketing.
Decisiva sarà l’introduzione dello strumento anche lato Instagram, sempre di più il canale fondamentale per l’influencer marketing. Ma come molte altre novità targate Facebook, se la features riscontrerà interesse sarà allargata anche su IG.
