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Scritto ascoltando: Miles Davis – So What
In un mercato sempre più caratterizzato dalle conversazioni e dal word of mouth che ne deriva, riveste un ruolo chiave la capacità di intercettare in modo rapido quegli utenti capaci di veicolare e massimizzare i nostri messaggi, favorendo il dialogo. Relazioni 2.0, di questo stiamo parlando, e come tutte le relazioni sono le persone l’elemento essenziale.
Continuiamo a sentire parlare di influencer, ma cosa sono in realtà? Gli influencer sono persone che grazie a conoscenze e competenze molto sviluppate hanno creato community molto ampie, riuscendo ad attrarre l’attenzione degli utenti. Una risorsa di altissimo valore per le aziende, che attraverso attività specifiche possono sfruttare questa capacità unica, raggiungendo un numero di persone spesso più ampio dei media “tradizionali”. Senza considerare il grado di fiducia che gli influencer riescono a infondere alla comunicazione di un brand.
Intercettarli ed instaurare rapporti quindi. Un’azione che però non è semplice quanto sembra. Sono diversi infatti gli elementi da considerare: settore, audience, media, elementi che possono sancire il reale successo di una campagna. Ma dal web ci arriva un aiuto.
Ho conosciuto Augure l’estate scorsa, per caso, e dalle prime demo mi è subito sembrato uno strumento davvero interessante, capace di portare reale innovazione nel settore delle pubbliche relazioni digitali. Un motore di ricerca per influencer, che con pochi clic permette di fare ricerche mirate ed individuare gli influencer migliori per la nostra attività di comunicazione… Fantastico no?!? È ciò che ho subito pensato anch’io!
La piattaforma Augure Influencer è un motore di ricerca semantico che analizza tutti i media, blog e social network di oltre 300.000 influencer online. Analizzando tre parametri chiave può stabilire una graduatoria d’influenza o quantomeno di rilevanza:
- esposizione: l’audience a cui si è in grado di inviare i propri messaggi (social network, media, blog, ecc.)
- share of voice: il grado di partecipazione ed engagement in conversazioni sullo stesso argomento
- eco: la capacità di una persona di provocare reazioni negli altri attraverso ciò che pubblica su uno specifico argomento (numero di RT, post, like, commenti su post e articoli).
Augure ci dà di ognuno degli influencer selezionati i contatti ed una scheda personale molto dettagliata (testate e blog per cui scrive, ultimi articoli o post). Non solo. È possibile inviare direttamente messaggi, comunicati stampa 2.0, inviti attraverso la piattaforma.
Andando più nello specifico, una funzionalità che mi è davvero piaciuta è la segnalazione del valore equivalente delle diverse pubblicazioni, un elemento che permette di misurare il ROI delle attività di digital pr e rispondere alle esigenze dei clienti. Un tocco di “concretezza” che certamente aiuta, soprattutto in un campo così intangibile.
La comunicazione vive ormai sul digitale, non vi sembra il momento di portarci definitivamente anche le vostre PR?!?